Intervento augurale di Dario Gambarin con un’opera di Land Art
La più recente opera di land art di Dario Gambarin, l’eclettico artista
(pittore, pianista, direttore d’orchestra) veronese trapiantato a Bologna è
la testa di un toro.
L’arte è spesso celebrativa: ricorda personaggi o avvenimenti della storia passata o dei giorni nostri.
– Spiega Gambarin – Io stesso mi sono cimentato in questo… campo con i ritratti di Obama e Nelson Mandela, con la mia versione dell'”urlo” di Munch. Questa volta, invece, la mia opera ha voluto essere auspicativa.
Il toro non è solo l’animale legato alla terra, all’agricoltura, uno dei più forti segni astrologici ma è anche il simbolo della Borsa che cresce, che va a gonfie vele, di economia florida.
Il prossimo anno non solo noi Italiani ma tutta l’Europa e tutto il mondo abbiamo bisogno di un toro scalpitante!
Il toro di Gambarin, ispirato ad un toro di razza veneta, è stato disegnato a mano libera su un terreno di 50.000mq metri quadri.
Un augurio di buon Natale e di buon Anno (di ripresa economica) dal Toro di Wall street al Toro Italiano sulla terra (valori, rispetto e concretezza)
Performance di Landart: a Castagnaro (VR) 50.000mq tracciato a mano libera (senza aver segnato in precedenza il terreno) con trattore e aratro su un campo di mais trebbiato.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento sono a disposizione al 333-8909901
auguri di un sereno Natale e un felice Anno Nuovo
Dario Gambarin
A Bologna …intanto il Vecchione ha preso una forma di…
Dal Pittore Massimo Amadesi un augurio esuberante
Auguri dal fotografo Ennio e Luciana D’Altri con la foto due mondi