E’ stato presentato a Bologna, alla Gallery 16 , in Via Nazario Sauro 16/A il libro di Guido G. Guerrera : “Franco Battiato, l’uomo dell’isola dei giardini ” ed. Minerva, hanno dialogato con l’autore Siusy Blady e il giornalista Enrico Casarini, giornalista TV Sorrisi e Canzoni .
Da Filippo Destrieri , storico tastierista, al giovane Giovanni Caccamo, da Antonio Ballista a Carlo Guaitoli. Tutti preziosi contributi che arricchiscono le pagine di questo libro dedicato al ricordo dell’artista siciliano: un Battiato colto in affettuosa attenzione nella sua quotidianità, raccontato sin dagli esordi della sua carriera e messo a fuoco da chi, come lo stesso autore, ha avuto la fortuna di frequentarlo. Al realizzarsi del suo successo hanno contribuito personaggi di grande spessore professionale che, dopo averlo accompagnato nelel sue esperienze degli esordi, si sono mostrati decisivi nella sua formazione artistica . Ognuna di queste importanti presenze rivela i segni di una magica intesa con Franco che ha un denominatore comune il cui nome è Amore. Amore per il lavoro inteso come passione e amore condiviso con tutte quelle persone che si sono raccolte attorno a lui,quasi calamitate da un canto inspiegabile. Condividere queste schegge di memoria con quanti lo hanno amato e continuano a farlo è allora per l’autore di questo libro, in cui non manca neppure una sezione dedicata al popolo dei social, un privelegio e un onore immenso.
Guido G. Guerrera è un giornalista e scrittore che vive e lavora in Toscana, collaboratore storico della Nazione e Qn ha scritto per diversi quotidiani e riviste specializzate. Ritenuto dalla stessa Fernanda Pivano uno dei massimi esperti della figura di Ernst Hemingway è l’unico scrittore italiano ammesso a partecipare nell’arco di un ventennio al Coloquio Internacional Ernest Hemingway dell’Avana. Guerrera è il biografo di Franco Battiato, con quattro pubblicazioni all’attivo. Per i tipi Minerva ha scritto Io e Ernest e Pupi Avati, La nave dei sogni.
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